Sci, stagione in anticipo Si può già sciare a Roccaraso, Ovindoli e Campo Felice

Parte in grande anticipo una delle stagioni sciistiche annunciata dalle previsioni come lunga e nevosa. La  Monte Magnola impianti di Ovindoli dà il via oggi all'attività invernale che richiamerà migliaia di appassionati dello scii. Le prenotazioni hanno già fatto registrare un'impennata, soprattutto grazie alle abbondanti nevicate e alle basse temperature di questi giorni che hanno consolidato il fondo innevato. Il tutto esaurito che, negli anni passati arrivava c'era nel periodo di capodanno, stavolta potrebbe arrivare nel weekend dell'Immacolata. Il tempo sembra stare al gioco visto che la colonnina di mercurio nei prossimi giorni e in vista della fine settimana potrebbe scendere ancora. I turisti potranno inoltre usufruire del rifugio chalet "Anfiteatro" e di numerosi impianti già in funzione (telecabina "Le fosse", tapis roulant "Telecabina", seggiovie "Capanna brin", "Anfiteatro" e "Montefreddo"). Gli sciatori potranno utilizzare le piste Canalone, Vetrina, Capanna brin, Tomba, Anfiteatro, Genziane, Settebello e Panoramica. Si punta inoltre all'integrazione tra le strutture ricettive e gli impianti della Provincia. Tra le collaborazioni a cui si è dato vita, quest'anno c'è quella tra Monte Magnola e Grotte di Stiffe. In sostanza, presentando alle rispettive casse il biglietto di ingresso della Telecabina Monte Magnola e delle Grotte di Stiffe di San Demetrio verrà applicato dalle strutture uno sconto del 20 per cento sul biglietto di ingresso. Ma in questa stagione c'è stato anche spazio per la solidarietà. Sarà infatti attivato quanto previsto da un protocollo d'Intesa per il rilancio dello sviluppo e la valorizzazione dell’area aquilana colpita dal terremoto del 6 Aprile 2009, a fini ambientali e turistici. Sempre a Ovindoli, in collaborazione con il Comune, le cinque scuole di sci e il provveditorato agli studi, è stato avviato un programma di corsi di sci nell'ambito della settimana dello sport. Roccaraso. Apertura anticipata di alcuni impianti ieri nel bacino sciistico dell'Alto Sangro e dell'Altopiano delle Cinque Miglia. Ad inaugurare la stagione invernale, fin dalle prime ore del mattino, sono arrivati centinaia di sciatori nonostante le cattive condizioni atmosferiche. Le piste dell'Aremogna, Pallottieri e le Gravare hanno aperto infatti 10 giorni prima sul consueto avvio di stagione. A Roccaraso, Rivisondoli e Pescocostanzo si trovano in media 50 centimetri di neve e già da domenica prossima potrebbero entrare in funzione altre seggiovie - sono 22 in tutto gli impinati - presenti sul più grande comprensorio sciistico dell'Italia centrale. L'intera area sciistica è attrezzata con una cabinovia esaposto con agganciamento automatico, 8 seggiovie e 12 skilift e serve 60 chilometri di piste di difficoltà variabile. Ormai prossimi all'avviamento anche gli impianti di Scanno, stazione dove non è stata ancora conclusa la manutenzione che precede l'avvio di stagione. In ritardo invece Pescasseroli, alla ricerca di un gestore a cui affidare gli impianti di risalita di Monte Vitelle per i prossimi vent'anni. Ieri è scaduto il bando emesso dal Comune, che sta cercando di riattivare la più importante industria turistica, sportiva ed economica del paese. Campo Felice. Fa eccezione Campo Felice, che con il suo mezzo metro di neve ha annunciato che gli impianti sono stati riaperti ieri. Funzionano dunque le seggiovie Brecciara, Campo Felice, Nibbio, Cisterna e le piste Scorpione, Gemelli, Capricorno, Sagittario e Volpe. La società Campo Felice comunica che «essendo aperte le biglietterie della stazione sciistica, il punto vendita nel centro commerciale l'Aquilone resterà chiuso». Non si conosce ancora la data di apertura degli impianti di Campo Imperatore e Prati di Tivo.

 


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