Storia geografica di Assergi

Posted by Antonio Giampaoli | 2013-12-27 | Commenti: 3 | Letto 988660 volte     Image Sample

- di Sante Acitelli - Ho trovato (sul web ovviamente) un antico libro che tratta della topografia del regno di Napoli, si perchè Assergi era facente parte del regno di Napoli non dello stato della Chiesa, che riprende libri dell’epoca romana e, da essi, ricostruisce l’attuale topografia. E’ un estratto che permette di ripercorrere la storia dell’antica “Prifernum” primo sito abitato dal quale deriva Assergi. “Prifernum”! città “vestina” antica popolazione autoctona abruzzese pre romanica. A  voi la lettura di questo breve scorcio di storia e cultura!

ANTICA TOPOGRAFIA ISTORICA DEL REGNO DI  NAPOLI DELL’ ABATE DOMENICO ROMANELLI PREFETTO DELLA BIBLIOTECA DE MINISTERI E SOCIO DI VARIE ACCADEMIE – PARTE TERZA – PRIFERNVM

Si è qui sopra veduto nella tavola del Peutingero che Prìfernum era situato a miglia 12 da Pitinum e miglia sette da Aveja.  Credette il  Cluverio che qui si parli del Pitinum Pisaurense e siccome ad essa dappresso nella stessa distanza di miglia 12 sorgeva una città col nome di Tifernum cosi fu persuaso che il Prifernum della tavola debbasi correggere in Tifernum.  Ecco uno sbaglio madornale.  Come è possibile che Tifernum sia la stessa che Prifernum se questa confinava ancor con Aveja?  Se il Cluverio potette equivocare sul Pitinum Pisaurense col  Vestino non avrebbe dovuto equivocare coll’Aveja che confinava con Prifernum.  Or dove mai troverà egli un Aveja a sette miglia dal Tifernum Pisaurense?  Dalla distanza segnata nella tavola di miglia 12 da Pitino e di miglia sette da Aveja si deduce chiaramente che Prifernum era città Vestina.  Ma quanto è chiaro questo primo dato altrettanto e incerto il secondo cioè il sito dove questa città s innalzava. Noi  istruiti dalle riportate distanze crediamo che Priferno alzar doveasi  nelle vicinanze di Assergi alle radici occidentali di Monte Corno.  Da questo sito sino ad Aveja nel punto topografico di Fossa esattamente le sette miglia della tavola come può vedersi nella del regno di Rizzi Zannoni  e del contado Aquilano di Carlo Franchi.  Quindi dal punto di Assergi per altra strada si arrivava nel sito di Rocchetta di Pitino poco lungi dall odierno Coppito questo viaggio non corre la distanza di miglia 13 a linea retta ma bisogna avvertire che la via da Pitino a Priferno divertiva a pel vico Ofidius oggi Bazzano e di qua per Intempera e Camarda saliva ad Assergi ovvero a Priferno. Avendosi adunque riguardo a questa curva che formava la strada  da Pitino a Priferno si avrà la giusta distanza di miglialo odierne che corrispondono alle 12 antiche. Fissato il sito di Priferno nelle vicinanze di Assergi dove corrispondono esattamente le misure itinerarie vediam ora finalmente se vi sieno ruderi di antichità da cui si possa convalidare la topografia di questo luogo. Attesta il sig  Camilli nella sua dissertazione su la regia strada per Apruzzo che presso Assergi vi abbia un luogo detto il Forno voce forse corrotta da Priferno dove si osserva una fontana di antichissima costruzione. Si aggiunga che poco lungi da questo luogo esiste una chiesa col titolo di s Clemente sotto della quale si sono scoverte grotte sotterranee che si stimano catacombe di martiri de primi secoli della chiesa .

cifone

 



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