ASSERGI, STORIE DI EMIGRANTI LA BEFANA DEL 1952...DI FRANK MEDORO (CANADA)

La Befana al tempo dei nonni Leggendo questa presentazione mi sembra di tornare indietro centinai di anni. Per me mi pare che fosse “ieri” quando appendevo la calza al camino affumicato la vigilia della Befana, aspettando con ansia la mattina per vedere quel che questa “vecchietta” avrebbe messo li dentro. Grazie all’autore per le sue parole e ricordi. Si, non si aspettava altro che qualche arancio, fichi secchi, noci e mandorle. E tutto veniva ben apprezzato. Per me la Befana scomparse il 6 Gennaio del 1953 avendo ceduto il posto a Santa Claus, il Natale precedente, di quel nostro primo inverno in Canada. Anche allora in quel primo Natale a Windsor, Canada non fu ‘un gran che’ – una camicia nuova, un paio di guanti, qualche dollaro di piu – già troppo vecchio a 13 anni ma sotto l’albero c’erano quell po’ descritto. Quel che mancava, di nuovo per l’età, erano quelle “americanate” di oggi che i piccolo smontano, strappano, svuotano cartoni etc per arrivare ad un myriad numero di regali, cui dopo aver giocato con questo e con quello, si domandano, annoiati : “ed ora che facciamo”? Il giorno della Befana nel’52, dopo la Messa, un gruppo d’Assergesi dell’età mia ci radunammo sotto l’arco rutellone per giocare a soldi, con carte o a ‘sant”. Nel pomeriggio andammo alla costa di Beniamino, con i due figli del sudetto (Cristoforo e Mario - R.I.P.), Battista Giusti, i figli di Leni, Luigi di Silvio di Cristina Longa, forse Angelo e Pierino ed altri. Con una scala ben lunga si slittava per quella costa, fino al buio. E chi pensava più a quel po’ trovato nella calza quella mattina? Ricordo bene quel giorno quando cadde tanta neve che l’assomiglio al giorno di oggi, svegliati con tanta neve, “scaricata”, non solo qui nelle parti di Toronto ma anche nelle altre città del mid- west USA, fino all’Atlantico, colpendo Chicago, Detroit/Windsor, NY, Boston, Toronto, Montreal, Quebec City, Halifax e fino a St. John’s di Terra Nova. In illo tempore dei primi anni del '50 c’era poco, ma s’apprezzava lo stesso o forse di piu’. Buona Befana a tutti, e a tutti un buon proseguimento di quest’anno nuovo. Frank Medoro Jan. 6, 2014

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo