Nuova ordinanza del sindaco, fuoripista vietati a Campo Imperatore

Torna in vigore, anche se solo parzialmente, l'ordinanza di divieto dei fuoripista a Campo Imperatore. La decisione è stata assunta dal sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, dopo la riunione della commissione comunale per la prevenzione dei rischi da valanghe e del Corpo forestale dello Stato che, il 5 febbraio scorso, hanno effettuato le prove stratigrafiche e il blocco di slittamento del manto nevoso. Dall'esame è emerso che «il rischio valanghe marcato 3 è in graduale attenuazione». Resta, comunque, in vigore «il divieto dell'esercizio dei fuoripista nelle zone limitrofe o adiacenti alle piste da sci, quando il bollettino Meteomont stabilisce un grado di pericolo uguale o maggiore di 3 rinviando la decisione, in caso di pericolo inferiore a tale grado, alla commissione comunale rischio valanghe». L'ordinanza datata 5 febbraio va a sostituire il provvedimento firmato dal sindaco, lo scorso 29 gennaio, in seguito al grave incidente che si è verificato sul Gran Sasso, in cui ha perso la vita il medico aquilano, Mario Celli, travolto da una slavina durante un fuoripista nei Valloni. Era stato lo stesso Cialente, il 31 gennaio, a soli due giorni dall'emanazione, ad annullare la contestatissima ordinanza, su richiesta del prefetto, Francesco Alecci, «in quanto emessa in carenza del preventivo invio all'autorità di governo». Uno stop, quello del prefetto, che aveva portato alla convocazione di un tavolo di esperti del settore, con la partecipazione della commissione consiliare, di alcune guide alpine e della Forestale, per individuare una soluzione intermedia, che evitasse divieti drastici, garantendo in ogni caso la sicurezza in alta montagna. L'attuale ordinanza, meno restrittiva della precedente, stabilisce «il divieto dei fuoripista quando il pericolo di valanghe è uguale o supera il grado 3», ma lascia comunque alla commissione consiliare il compito di intervenire, in casi specifici. Ai trasgressori verranno applicate sanzioni che variano da 25 a 500 euro.



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