Polizia municipale, non rinnovato il contratto a Vendrame

La scure della spending review si è abbattuta sul comandante della polizia municipale dell’Aquila Eugenio Vendrame, il cui contratto – scaduto il 28 febbraio – non è stato rinnovato. Il suo posto sarà temporaneamente ricoperto dal segretario generale del Comune Carlo Pirozzolo. Un incarico ad interim, in attesa che si muova qualcosa sul fronte del patto di stabilità o del bando per la mobilità interna che dovrà essere, però, riaperto. Questo è quanto spiegato dal sindaco Massimo Cialente, secondo cui si è trattato di una scelta obbligata, legata al ritardo nella pubblicazione del decreto sul patto di stabilità. «Non potevamo fare altrimenti», dice, «e la stessa situazione si è presentata anche per il rinnovo di un altro paio di contratti. Aspettiamo la pubblicazione del decreto, che non dovrebbe tardare, poi vedremo il da farsi». Vendrame, comunque, resterà in servizio alla polizia municipale. L’incarico di comandante gli era stato assegnato nell’autunno del 2009. Un conferimento per sei mesi, poi di volta in volta rinnovato, in ragione della sua «comprovata esperienza nel settore e per le sue doti professionali». Un incarico ricevuto dopo due anni di servizio prestato, in veste di maggiore, ai vigili urbani del capoluogo dove era arrivato proveniente dalla polizia municipale di Bergamo. «C’è stato un bando per la mobilità interna, ma a causa di un ricorso, la procedura ha subìto uno stop», aggiunge il sindaco. «A questo punto non potevamo far altro che ricorrere a un incarico ad interim».
 



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