La città diventa set coi «Cesaroni» - Comparse aquilane girano le scene con gli attori

 Ciak, finalmente si gira. Prima Piazza Palazzo. Poi il piazzale davanti alla basilica di Santa Maria di Collemaggio, edificio in via di restauro grazie all’impegno dell’Eni. Per un giorno e mezzo L’Aquila è stata protagonista di un set, quello dei Cesaroni, sesta serie, che andrà in onda su Mediaset dal prossimo autunno. La troupe è arrivata dopo settimane di rinvii causa maltempo. Attori, tecnici e regista sono arrivati per sistemare le attrezzature, coordinare le comparse, organizzare le scenografie. E tra le comparse sono spuntati alcuni tra i protagonisti del casting dell’autunno scorso. Tra loro Armando Coccia, di Tornimparte, e la giovane Claudia Muzi, studentessa di 23 anni che avrà il ruolo di «ragazza-col-cane». Ieri le riprese vere e proprie che hanno coinvolto 22 comparse di tutte le età dall’Aquila e dall’Abruzzo le quali saranno inserite in una puntata che vede come protagonisti Christiane Filangieri (nel film è Sofia, amica e vicina di casa di Claudio Amendola), e Riccardo Russo (nel film Ivan) e Mihaela Dorian (Irene), entrambi figli di Sofia. E la città ferita, con le sue impalcature, i puntellamenti e il fascino comunque intatto del centro storico, finisce davanti alle telecamere. Per il regista Francesco Pavolini «nonostante il terremoto L’Aquila resta uno dei set più affascinanti d’Italia». La scelta di girare alcune scene in città è stata dettata dalla volontà di «sensibilizzare il paese sull’Aquila e sullo stato d’avanzamento dei lavori sia in città che a Collemaggio, legando la vicenda aquilana alla storia dei ragazzi della nuova serie», spiega il regista. «Uno dei protagonisti è un architetto che lavora nella ricostruzione della basilica», aggiunge Pavolini, che anticipa qualche novità. «Abbiamo cercato di dare nuova linfa, inserendo nuovi personaggi con nuove storie. Sarà una serie divertente, con tematiche d’attualità e un occhio ai problemi del Paese».

- da Il Centro -



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