L'Aquila2015: i 2,5 km di Maurizio Ardingo

500 mila alpini in fila per 9 dalla zona est alla tribuna delle Autorità su viale Corrado IV. Le vie di fuga, i centri di controllo e le criticità.

Tutti pronti per partire alla volta di Pordenone dove si terrà la prossima 87esima adunata degli alpini. Il comitato Aspettando L'Aquila 2015 si recherà a Pordenone per promuovere l'adunata aquilana che sarà il grande evento abruzzese del prossimo anno, con il suo indotto di oltre 50 milioni di euro previsti. L'evento costerà oltre 2 milioni, ma la ricaduta economica in tutto il distretto è stata quantificata in oltre 50.

Bocciata per ben 5 volte nelle 87 adunate, L'Aquila è riuscita ad aggiudicarsi l'adunata del 2015 contro Asti con 29 voti favorevoli e 11 contrari. La commissione valutatrice dell'Ana nazionale si è vista presentare nel giugno 2012 una proposta a dir poco imbarazzante. Lo studio di fattibilità progettato dell'ingegner Maurizio Ardingo, ex alpino anche lui, ha lasciato esterrefatti tutti i componenti la commissione. Tutte le tavole, elaborate gratuitamente dallo studio tecnico, hanno esaminato e risolto i problemi organizzativi dell'adunata: dalla sala di controllo, impiantata nell'Hotel Canadian, ai centri nevralgici della sicurezza pubblica; dai percorsi alternativi, ai 5 chilometri di transenne; dai bagni chimici all'acqua necessaria; dalla valutazione della quantità di auto che potranno percorrere e attraversare le 4 uscite autostradali, alla capienza dei 20 parcheggi pubblici individuati nella zona ovest. Nulla sarà lasciato al caso.

Ingegnere responsabile dell’ufficio "super coordinamento sicurezza cantieri centro storico dell’Aquila", con 7000 operai al giorno, del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) del dipartimento di protezione civile nazionale a Roma, RSPP del comune dell'Aquila ed esperto appassionato di sicurezza, Maurizio Ardingo ha studiato due percorsi alternativi per i 2 chilometri e mezzo che devono percorrere gli oltre 500.000 alpini previsti per l'adunata. Partiranno dalla zona Est della città e procederanno verso viale Corrado IV, in fila per 9, giungendo alla tribuna delle Autorità che sarà collocata nel lato destro della via, nel tratto che va dalla rotatoria di Santanza a Via Piccinini.

L'ingegnere e la sua squadra di progettisti hanno previsto tutto, persino l'atterraggio dell'elicottero presidenziale nel terrapieno del mercato con il semplice accesso alla Tribuna.

Gli autobus lasceranno gli alpini nella zona est e andranno a parcheggiare nei 20 parcheggi pubblici individuati dallo staff tecnico nella zona ovest della città, in attesa che vengano chiamati dai loro alpini che, in partenza per la sfilata, sapranno di arrivare al posto dello scioglimento dopo un'ora e mezza di percorso.

La sfilata dei battaglioni durerà 12 ore e sfileranno in ordine di distanza, cioè partiranno per primi gli alpini più lontani. Il Battaglione Abruzzo è stato, finora, tra i primi a partire nelle adunate del nord Italia, perché rappresentava sempre il battaglione più lontano. Quest'anno sarà naturalmente l'ultimo a partire.

- da Il Capoluogo -



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