Mentre migliaia di aquilani sono ancora ospiti in alberghi della costa, sembra che diversi loro concittadini abbiano beneficiato di appartamenti e case in legno pur non avendone bisogno, cercando addirittura di affittarli a chi ne abbia veramente bisogno, magari perchè proprietari di altri immobili. E' quanto ha dichiarato ieri durante il Consiglio comunale che si è tenuto ad Assergi, il sindaco Massimo Cialente. "A queste persone posso dire che, qualora i controlli daranno esito positivo, verranno ritirate le assegnazioni qualora venissero scoperte". Il Sindaco, nonchè vice commissario delegato per la ricostruzione, ha dichiarato che le segnalazioni potranno essere effettuate anche dagli stessi cittadini in via riservata sia all'ufficio del piano Case, sia al Prefetto dell'Aquila; entrambi gli uffici sono situati all'interno della scuola della Guardia di Finanza. «Vorrei sottolineare - ha aggiunto il vicecommissario - che non si tratta di un invito alla delazione, ma di un richiamo ad un complessivo senso civico e soprattutto di solidarietà nei confronti di migliaia di aquilani che in questa situazione drammatica ancora non hanno la speranza di un alloggio. Non è nemmeno un atteggiamento persecutorio nei confronti di nessuno, poichè ritengo che, se degli assegnatari non abbiano occupato degli alloggi o abbiano altre sistemazioni oppure non siano interessati a quella località, non debbano pesare sugli altri cittadini». Nei giorni, comunque, verrà reso noto un primo rapporto che le Forze dell'ordine hanno stilato sulla vicenda.