Parcheggi al santuario della Ienca altro rinvio in commissione

Salta la commissione consiliare che avrebbe dovuto occuparsi del progetto sulle strutture a servizio del santuario di San Pietro della Jenca alle falde del Gran Sasso. Si tratta della realizzazione dei bagni e di due parcheggi, uno lungo la strada che porta alla chiesetta dedicata a San Giovanni Paolo II, e l’altro a circa 150 metri dall’edificio sacro. L’intervento, predisposto dal settore Ambiente del Comune, prevede un investimento di circa 500mila euro. «La riunione è saltata», ha spiegato il presidente della commissione Gestione del territorio Enrico Perilli, «in quanto 17 consiglieri comunali hanno votato a favore della pregiudiziale sull’assenza della dirigente del settore Paola Giuliani, convocata per illustrare il progetto. In attesa della nuova convocazione della commissione, ci sono da registrare alcune resistenze, da parte di diversi consiglieri, in merito all’iniziativa. In particolare, i dubbi riguardano il parcheggio previsto nelle vicinanze del santuario, a circa 150 metri dall’edificio sacro e sotto il borgo di San Pietro della Jenca. Una scelta non condivisa, in quanto si va ad intervenire proprio a ridosso della chiesa, compromettendo ambiente e natura». Il Comune sta esaminando anche un piano di recupero e di riqualificazione dell’intera zona, con la creazione di strutture ricettive destinate al turismo religioso, il cui progetto, definito ecosostenibile, è stato donato da un gruppo di imprenditori privati. Secondo l'assessore Lelio De Santis «la chiesetta deve rimanere integra, ma va valorizzato l’ambiente circostante».

 



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