Torna il festival nazionale del teatro amatoriale

Torna a partire dal 6 settembre il Festival Nazionale di Teatro Amatoriale “Premio Serafino Aquilano”, giunto alla decima edizione. A organizzare il festival è la compagnia teatrale “Il Gruppo dell'Aquila”, diretta da Franco Villani e da sua moglie Rossana Crisi che ieri hanno presentato il festival nella sede del Comune alla presenza dell'assessora comunalke alla cultura, Betty Leone. Da 60 anni Villani e Crisi promuovono in città il teatro amatoriale e dialettale, e a novembre uscirà un libro, edito da One Group, che racconta questa ricchissima storia di passione e cultura. «Torniamo dopo l'assenza del 2010 e del 2013 e questa decima edizione vuole dare a tutte le compagnie aquilane un nuovo passo. Qualcuno si era un po' impigrito dopo il sisma – ha spiegato Franco Villani- per questo nel festival abbiamo inserito di diritto cinque compagnie aquilane. Le altre hanno dovuto superare una selezione importante». Oltre a Il Gruppo dell'Aquila le altre compagnie della città sono Ji Lazzaruni, in scena il 4 ottobre, l'associazione Pizzodoca, (25 ottobre), La Bottega dei Guitti (8 novembre) e Il Draghetto che chiude il festival domenica 16 novembre. Cinque le regioni da cui arrivano le altre compagnie, e i testi proposti non sono tutti in dialetto: «Il teatro amatoriale non è solo popolare e dialettale -ha spiegato ancora Villani- è un teatro fatto da non professionisti ma non grande serietà. Nel festival ci sono testi di Annibale Ruccello (20 settembre), o ancora di Home e Sauvajan (18 ottobre), del milanese Luigi Lunari (19 ottobre), e dell'inglese Derek Benfield (9 novembre)». Il Festival si concluderà con l'assegnazione dei premi Serafino Aquilano (Il Gruppo e Il Draghetto sono fuori concorso), e ai vincitori sarà donata un'opera in creta. I vincitori saranno decretati dalla somma dei voti di una giuria selezionata e del pubblico in sala. Da oggi parte la campagna abbonamenti, si prenotano subito al 3287139363 e si pagano a settembre: 60 euro per 13 spettacoli con poltrona fissa prenotata. Tutti gli spettacoli si terranno di sabato e domenica presso il Teatro Zeta Parco delle Arti a Monticchio. «A Franco Villani e Rossana Crisi -ha detto l'assessora comunale Betty Leone- va il grazie della città per la grande azione di sostegno al dialetto, in tempi in cui non c'era grande attenzione, il loro impegno è stato una vera promozione di conoscenza della storia locale».

- da Il Centro -



Condividi

    



Commenta L'Articolo