Albergo di Campo Imperatore ultimo giorno di apertura

Oggi sarà l’ultimo giorno di apertura dello storico albergo Campo Imperatore gestito negli ultimi due anni da Paolo Pecilli. Non è dato sapere se la struttura potrà tornare a riaprire in tempo per la prossima stagione sciistica. Certo è che senza un albergo aperto in quota la funivia non potrà funzionare in quanto la normativa impone l’apertura di un rifugio in quota in caso di guasti degli impianti. Al momento non si sa quando il Comune pubblicherà il nuovo avviso, non solo per il Campo Imperatore, ma anche per l’ostello e per il Cristallo, già chiusi da un pezzo. Si tratta di strutture fatiscenti, compreso lo storico albergo che è pieno di infiltrazioni d’acqua, conferma il gestore. Insomma il Comune se vorrà dare di nuovo in gestione gli alberghi in quota dovrà effettuare interventi di straordinaria manutenzione, ma i tempi potrebbero non essere compatibili con l’inizio della stagione. Così la lista degli alberghi chiusi è destinata ad allungarsi.
«L’ostello è inattivo ormai da quattro anni - ricorda Pecilli -, il Cristallo da nove mesi. Ovviamente, restando inutilizzate, le strutture moltiplicano i danni. Mentre si continua ad attendere Invitalia, si perdono chance importanti per finanziarie le ristrutturazioni come i recenti bandi regionali attraverso i quali avremmo potuto intercettare fondi». Per il gestore peraltro «è assurdo pensare di lavorare con contratti di affidamento di 6 o 7 mesi sul Gran Sasso, in questo modo è impossibile programmare. La verità è che manca un’idea di fondo sullo sviluppo turistico del Gran Sasso. Continua a mancare la programmazione». E il festival della Montagna? «Noi non siamo stati coinvolti», taglia corto Pecilli. Eppure l’albergo Campo Imperatore non è solo una struttura ricettiva, ma rappresenta una pagina importante per la storia italiana. A dimostrarlo è stato il successone che l’«Operazione Quercia», la pièce di Pingitore, ha ottenuto anche quest’anno in quota. La stanza di Mussolini continua a richiamare moltissimi visitatori (duemila presenze nella stagione): il gestore da qualche tempo ha imposto un ticket simbolico per la visita.

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo