Il 1° ed il 2 maggio in Abruzzo si terrà un grande evento per gli Adulti Scout Cattolici Italiani: si tratta del San Giorgio, evento dedicato al santo Patrono di tutti gli Scout, che rappresenterà una occasione per far rincontrare molti adulti scout che hanno contribuito in modo solidale alla rinascita dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, con particolare riferimento a Camarda.

La manifestazione avrà inizio il 1° maggio a San Gabriele di Isola del Gran Sasso (Te) dove le comunità scout provenienti dalla Emilia Romagna, Puglia, Veneto, Friuli, Repubblica di San Marino e Abruzzo vivranno un primo momento della loro attività comunitaria con una visita al Museo delle Acque del Parco Nazionale ed un Fuoco di Bivacco davanti al Santuario del Patrono d’Abruzzo in cui sarà ricordato il grave e devastante terremoto di un anno fa, ma sarà anche riaffermato l’impegno per operare in favore delle popolazioni colpite.

Il 2 maggio comincerà con una visita a San Gabriele all’interno del Santuario e successivamente ci sarà il trasferimento a Camarda, che inizierà con un grande cerchio con la popolazione camardese e con un successivo grande gioco che vedrà partecipi gli abitanti ed i tanti ospiti (si aggiungeranno adulti scout provenienti dell’Umbria e dalle Marche).

Alle ore 10.00 a Camarda il Vescovo ausiliare Mons. Giovanni D’Ercole saluterà la cittadinanza ed i partecipanti alla manifestazione.

Al campo che aveva ospitato le tende dei terremotati sarà celebrata la S. Messa a cui parteciperanno oltre 130 Adulti Scout, il Presidente Nazionale del Movimento Riccardo Della Rocca, il Segretario Alberto Albertini, il Segretario Regionale dell’Abruzzo organizzatore della manifestazione Ernesto Albanello, il Segretario Regionale dell’Emilia Romagna Claudio Bissi, l’Amministratore del MASCI Renato Di Francesco, i rappresentanti del Comune dell’Aquila, gli abitanti del borgo di Camarda, l’Associazione Culturale “Il Treo”, l’Associazione onlus “Insieme per Camarda”, l’Associazione Culturale “S.Pietro della Ienca” e la Parrocchia San Giovanni Battista.

Nel pomeriggio ci sarà un incontro sulla rinascita di Camarda, a un anno dal terremoto ed il contributo che continuerà come impegno, ad assicurare, il Movimento degli Adulti Scout Cattolici Italiani: saranno le associazioni camardesi ad illustrare cosa si è fatto finora e quanto ancora resta da compiere.

Ma il momento suggestivo deve ancora arrivare e si concretizzerà con il trasferimento a San Pietro della Ienca di tutto il raggruppamento degli adulti scout e degli abitanti di Camarda.

In quell’angolo magico e carico di spiritualità, dove aleggia benedicente l’immagine del grande Papa Giovanni Paolo II, che di quel luogo fece la sua dimora montana, si svolgerà il grande cerchio di chiusura.