14enne perde l'uso della mano all'Aquila con i botti di capodanno

Un grave incidente ha funestato la notte di capodanno a L’Aquila. Un ragazzo di 14 anni, di Marruci di Pizzoli, ha perso la mano destra dopo avere raccolto un petardo inesploso poco dopo la mezzanotte. Il minorenne si trovava insieme a un amico con il quale, dopo lo scoccare del nuovo anno, era sceso in strada per festeggiare. L’ingenuità della sua giovane età è stata fatale: ha notato un involucro di carta finito a terra e per curiosità lo ha preso ma gli è scoppiato in mano. Subito la corsa in ospedale dove gli addetti del pronto soccorso, curate le ferite, lo hanno trasportato in ambulanza all’ospedale del Bambin Gesù a Roma che è attrezzato per limitare i postumi di questo genere di traumi. Sembra che il dito medio sia andato perso e ora si spera di poter salvare la funzionalità dell’arto. Per fortuna è rimasto illeso il giovane che era con lui, anche egli minorenne. Questi era a pochi metri dal suo amico e questo è bastato per evitare qualsiasi scheggia. Le indagini sono state fatte dalla polizia e adesso si procede contro ignoti per lesioni gravi. Non si tratta da indagini facili. Infatti si è appreso che al momento non è stato possibile recuperare nemmeno una parte del petardo scoppiato. Se in qualche modo sarà possibile risalirci ci saranno alcuni interrogativi cui rispondere. Infatti occorre accertare se il confezionamento di quel petardo è stato fatto secondo le regole e , dunque, se poteva essere messo in commercio in modo regolare.

 



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