La vie Lumière: scienza, cultura e cinema in una rassegna di film

L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 2015 Anno internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla Luce (IYL2015). L’iniziativa ha l’obiettivo di accrescere la conoscenza e la consapevolezza sul modo in cui le tecnologie basate sulla luce promuovono lo sviluppo sostenibile e forniscono soluzioni alle sfide globali ad esempio nei campi dell’energia, dell’istruzione, delle comunicazioni, della salute e dell’agricoltura.

Il Gran Sasso Science Institute e il Centro Sperimentale di Cinematografia, sede Abruzzo vogliono rendere omaggio a questa particolare ricorrenza con una collaborazione capace di coniugare scienza e cinema, proponendo al pubblico la rassegna cinematografica La vie Lumière.

Dal 18 marzo fino al 27 maggio 2015 sei proiezioni, introdotte dal critico cinematografico Tullio Masoni, e arricchite dal contributo di numerosi ospiti, permetteranno al pubblico di apprezzare film che, a vario titolo, hanno interpretato in modo originale la ricerca scientifica da un lato e il dialogo con l’ambiente, naturale o urbano, dall’altro.

"L'occasione nasce dal piacere di fare cultura insieme", ha spiegato il direttore del Gssi, Eugenio Coccia. "Per festeggiare l'Anno internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla Luce, a 1000 anni dal primo trattato di ottica firmato dall'arabo Ibn al-Haytham, espressione della summa delle conoscenze dell'epoca, abbiamo selezionato una serie di film che speriamo possano interessare studenti, ricercatori e tutti i cittadini aquilani".

I film saranno proiettati in versione originale, con i sottotitoli. "E' la prima verifica di un progetto di rapporto con il territorio", ha aggiunto Daniele Segre, direttore didattico del Csv sede Abruzzo. "In questo senso, il Gssi è autorevole interlocutore, con cui immaginare iniziative future. Infatti, intendiamo produrre pensiero e azione: L'Aquila, per noi, non è una stazione di passaggio ma di riferimento, per valorizzare le capacità dei giovani e lasciare un segno delle nostre conoscenze. E' lo stimolo fondamentale, che condividiamo con il Gssi: vogliamo costruire strategie culturali che siano in grado di stabilire un rapporto concreto con il territorio, rimotivando così l'orgoglio di appartenenza a questa città". 

La rassegna sarà aperta da 'Il sale della terra' di Juliano Ribeiro Salgado e Wim Wenders (2014), una esplorazione attraverso le fotografie di Sebastião Salgado di quei luoghi nel mondo ancora non toccati dalla 'modernizzazione', "un film che tutti devono vedere, almeno una volta nella vita", ha sottolineato Coccia. 'Il sale della terra' sarà introdotto dal co-produttore della pellicola Andrea Gambetta.

Il regista Daniele Vicari e il direttore dei Laboratori INFN del Gran Sasso, Stefano Ragazzi, parleranno invece delle riprese del film 'L’orizzonte degli eventi'; Eugenio Coccia introdurrà dunque la proiezione de 'I ragazzi di via Panisperna' di Gianni Amelio.

Daniele Segre dialogherà con il pubblico a partire dall'approccio di racconto dello spazio urbano di 'E' viva la torre di Pisa', "il film con cui ho preso, per la prima volta, consapevolezza della bellezza", ha voluto ricordare il regista. La rassegna ospiterà anche il geniale regista Franco Piavoli che parlerà de 'Il pianeta azzurro', per concludersi infine con un omaggio alla cultura iraniana contemporanea, come stimolo a guardare oltre i nostri confini in termini di ricerca culturale, scientifica, sociale. Mercoledì 27 maggio, infatti, verrà proiettato il film 'Una separazione' di Asghar Farhadi (2011), "un evento che - ha concluso Segre - andrà oltre la manifestazione per aprirsi al mondo Islamico, in un momento particolarmente difficile. Speriamo che da L'Aquila possa partire un messaggio di pace e di incontro di culture diverse".

 

IL CALENDARIO DELLE PROIEZIONI

Tutte le proiezioni verranno introdotte dal critico cinematografico Tullio Masoni

Mercoledì 18 marzo, ore 20.30
- Il sale della terra di Wim Wenders – Juliano Ribeiro Salgado (Francia, Germania, Portogallo, 2014) 110’
Interventi: Andrea Gambetta (co-produttore del film)

Mercoledì 1 aprile, ore 20.30
- L'orizzonte degli eventi di Daniele Vicari (Italia, 2005) 115’
Interventi: Stefano Ragazzi (direttore LNGS), Daniele Vicari (regista)

Giovedì 16 aprile, ore 20.30
- I ragazzi di via Panisperna di Gianni Amelio (Italia, 1988) – 180’
Interventi: Eugenio Coccia (direttore GSSI)

Mercoledì 29 aprile, ore 20.30
- E’ viva la torre di Pisa di Daniele Segre (Italia, 2012) 67’
Interventi: Daniele Segre (regista)

Mercoledì 13 maggio, ore 20.30
- Il pianeta azzurro di Franco Piavoli (Italia, 1982) 90’
Interventi: Franco Piavoli (regista)

Mercoledì 27 maggio, ore 20.30
- Una separazione di Asghar Farhadi (Iran, 2011) 123’
Interventi: Bijan Zarmandili (scrittore), Alberto Negri (giornalista)

 



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