Padre Georg sulle piste di sci di Campo Imperatore

 

 


Il prefetto della Casa Pontificia, Georg Ganswein, ha trascorso una giornata a Campo Imperatore sciando confondendosi tra gli altri sciatori. Martedì 21 aprile l’ex segretario personale di papa Benedetto XVI, in forma privata, si è divertito provando tutte le piste della stazione sciistica aquilana.


L’arcivescovo non ha avvicinato nessuno, ma sulla seggiovia "Scindarella", ho avuto il piacere di scambiare qualche parola con lui. Nel breve colloquio, ha dimostrato di conoscere e apprezzare le bellezze del Gran Sasso, ma anche l'importanza scientifica dei Laboratori nazionali del Gran Sasso dell'INFN.

Monsignor Ganswein ha fatto colazione con i maestri della "Scuola Sci Assergi Gran Sasso". PadreGeorg è rimasto entusiasta del Gran Sasso, ed è probabile che a breve possa tornare a Campo Imperatore, visto che ha sempre dichiarato di essere «un grande appassionato della natura e delle escursioni in montagna, in tutte le stagioni».

La montagna aquilana è sempre più amata dal Vaticano. Indimenticabili le numerose visite private di Giovanni Paolo II.

Nel 1993 il Santo Padre Giovanni Paolo II, per ben tre volte si è recato sul Gran Sasso. Due volte in visita privata per sciare e una terza volta in visita ufficiale. Nella giornata del 20 giugno del 1993 il Pontefice volle ringraziare pubblicamente tutti coloro che più volte gli erano stati vicini lungo le piste da sci. Atterrò con l’elicottero a Campo Imperatore per inaugurare la chiesetta restaurata dagli alpini.
“Qui il silenzio della montagna ed il candore delle nevi ci parlano di Dio e ci additano la via della contemplazione, non solo come strada maestra per fare esperienza del Mistero, ma anche quale condizione per umanizzare la nostra vita ed i reciproci rapporti” sono queste le prime parole pronunciate nell’Angelus del 20 giugno 1993 da Giovanni Paolo a Campo Imperatore.


 



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