Che punto è la privatizzazione del centro turistico del Gran Sasso e quando ripartiranno i lavori di manutenzione straordinaria della funivia, visto che i fondi sono disponibili: sono alcune domande che Corrado Ruggeri, segretario comunale Mpa Abruzzo (Movimento per le Autonomie) per il Pdl, rivolge al sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, ricordando come le problematiche del Gran Sasso siano state sollevate “un’infinità di volte” senza avere mai risposte. “Oggi formuliamo cinque domande al sindaco” alle quali, sostiene Ruggeri, deve dare una risposta pubblica, “non solo a noi, bensì agli operatori economici del settore e non, agli appassionati, a chi vive con il turismo, e alla città intera”. Sulla privatizzazione del Gran Sasso il Consiglio comunale ha deciso, ricorda Ruggeri, 28 mesi fa. “Dato che lo sviluppo futuro del Gran Sasso passa obbligatoriamente dalla sua privatizzazione, il sindaco dia una data di previsione certa per l’aggiudicazione del bando” e dica, inoltre, se entro quest’anno riaprono o no gli impianti. Perché, si chiede ancora l’esponente Mpa, “dal finanziamento ricevuto dalla Protezione Civile per la manutenzione straordinaria della funivia all’affidamento dei lavori sono trascorsi oltre dieci mesi, compromettendo la prossima stagione invernale”. Al sindaco si chiede, infine, se abbia in mente “strade alternative per non far saltare la stagione invernale”.