Ultimo saluto a Laura, folla commossa e palloncini bianchi nella chiesa di San Sisto

 

 

 

Una folla silenziosa e sgomenta aspetta Laura all’entrata della chiesa di San Sisto. Ad accoglierla il papà Pierpaolo, mentre la mamma Silvana sta combattendo, in queste stesse ore, un’altra battaglia in ospedale. Un pomeriggio di sole, uno sprazzo d’estate in pieno autunno, saluta l’ultimo passaggio di Laura Cestroni, stroncata a 24 anni da una malattia. Tantissimi giovani, tra i quali gli amici di via Amiternum, i colleghi di lavoro del padre, si sono stretti alla famiglia e al fidanzato Maurizio per provare a portare insieme un dolore troppo grande Se è vero, com’è vero, che anche il nuovo parroco di San Sisto (nel primo giorno del suo insediamento), padre Fabrizio Ciampicali, sceglie un’omelia sobria e di poche parole, racchiuse dalla seguente invocazione: «Aiutaci a cogliere il senso di questi cammini incomprensibili». La malattia, il dolore, la morte. Fiori bianchissimi, come il feretro, e un nugolo di palloncini stretti dai suoi amici più cari prima di essere liberati al cielo con un applauso che sembra non voler finire mai.
- da Il Centro -

 



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